Kerala in bici con Giovanni – febbraio 2019 – B-ONE BIKE & MOTORSPORT

In viaggio in bici attraverso
il Kerala - India

Molti considerano il Kerala lo stato più bello di tutta l’India, ed il porto di Cochin il suo gioiello. Si tratta di una vera e propria città-museo, uno di quei luoghi in cui potrete trovare sinagoghe affiancate a chiese, moschee a templi, e architetture d’ogni tipo e misura, influenzate dal colonialismo olandese e inglese e pure qualche traccia dei primi mercanti cinesi…un vero potpourri dal profumo indiano. 
 
2° Non vi resta quindi che prendere la bici e visitare Cochin, scoprendo a poco a poco le tracce dei popoli che di qui sono passati. Il Mattancherry Palace, costruito nel 1555 dai portoghesi per il maharaja di Cochin, custodisce al suo interno un tempio con raffigurazioni del Ramayana (uno dei più grandi poemi epici dell’induismo) e di altre leggende. La Sinagoga sfoggia invece interni meravigliosi ed un pavimento composto da piastrelle di manifattura cinese, con decorazioni una diversa dall’altra. Avrete tempo anche per visitare la chiesa di S. Francesco e vedere le tipiche reti cinesi lungo la spiaggia. Una vera immersione culturale! 
3° Cochin – Thattekkad (90 km)
La meta di oggi sarà il santuario degli uccelli di Thattekkad, situato sulla riva nord del Periyar, il fiume più lungo del Kerala. Questo sito, chiamato anche Dr Salim Ali Bird Sactuary in onore al celebre onitologico indiano, rappresenta un vero must per gli amanti della natura. In un’area di 25 km² troverete oltre 270 specie di uccelli tra i quali il raro allocco marezzato, il gufo reale delle foreste, la Nitticora della Malesia, il boccadirana dello Sri Lanka e molti altri. Thattekkad costituisce anche il rifugio per circa 28 specie di mammiferi e 9 di rettili. 
4° Thattekkad – Munnar (110 km)
La pedalata vi porta a Munnar, una località montana a 1600 m sopra il livello del mare, antica residenza estiva degli esponenti del governo britannico dell’India del Sud. Resta tuttora un luogo famoso e molto frequentato per la bellezza dei dolci pendii completamente ricoperti dalle piantagioni di té, disposte in un ordine quasi geometrico. A voi la scelta: visitare il parco nazionale Eravikulam (chiuso a Febbraio e a Marzo), habitat del tahr, ungulato simile alla capra selvatica ormai quasi estinto o il museo del The (chiuso il lunedì), con le sue foto e macchinari bizzarri. 
5° Munnar – Thekkady (120 km)
La tappa di oggi è lunga, ma il paesaggio attraversato saprà ampliamente ricompensarvi! Raggiungerete Thekkady, un vero tripudio di profumi e colori! Qui, infatti, si trova una delle maggiori piantagioni di piante aromatiche del Kerala, dalle quali si producono numerose spezie. Immergetevi tra gli odori del luogo con una aromatica passeggiata tra le piantagioni!
 
6° Thekkady – Peivar (85 km)
Un tour circolare vi conduce all’area naturale protetta di Periyar: sviluppata su una superficie di 925 km², Periyar è una delle 27 riserve di tigri dell’India, nonché rifugio di specie rare ed endemiche di flora e fauna. Qui nascono due importanti fiumi del Kerala, il Periyar e il Pamba, .. perché non partire per un safari alla ricerca di branchi di elefanti, cervi sambar, tigri, bisonti indiani, macachi e molto altro? Ritorno a Thekkady e pernottamento.
7° Thekkady – Kuttikkanam (80 km)
Pedalerete fino a Kuttikkanam, località collinare nel distretto di Idukki, immersa tra enormi foreste dove flora e fauna sono riuscite a dare veramente il meglio di sè. Oggi, per chi vuole cimentarsi con qualche altra attività all’aria aperta, all’arrivo al vostro hotel avrete ancora la possibilità di pagaiare, pescare o passeggiare tra le piantagioni. Da provare!
 
8° Kuttikkanam – Kumarakom (125 km)
Continuerete il tragitto in bici verso Kumarakom, un’incantevole penisola che si protende nelle acque del lago Vembanad. Punteggiato dal lento scorrere delle barche di trasporto riso e dalle numerose canoe, é uno di quei luoghi in grado di infondere una profonda pace. Un mondo d’acqua fatto di palme da cocco, infinite risaie, lagune e stagni di mangrovie tra le quali si nascondono centinaia di specie di uccelli.
9° Kumarakom – Santuario degli uccelli (65 km)
Breve itinerario che vi porta al Santuario degli uccelli situato sulle sponde del lago Vemband vero e proprio paradiso ornitologico! Ogni anno migliaia di uccelli migratori dalla Siberia ma anche dall’Himalaya, trovano ristoro proprio sulle sponde di questo lago. Tra gli ospiti migratori questi la cicogna siberiana e gli eleganti aironi cenerini.
10° Marari – Cochin (50/60 km)
In bici raggiungerete Cochin e da qui un transfer vi condurrà all’aeroporto.